La mostra invita ad immergersi in un appassionante viaggio nel tempo grazie alla guida di antichissimi e preziosi narratori di mondi perduti: i fossili, ovvero resti o tracce di organismi animali o vegetali del passato conservati negli strati della crosta terrestre. Sono in mostra circa 100 esemplari provenienti da tutto il mondo, appartenenti ad ere lontanissime (fino a 2500 milioni di anni fa) sino ad epoche più recenti.
La mostra è articolata in un percorso con fossili, selezionati e disposti in ordine temporale partendo dal Precambriano (Oltre 542 milioni di anni) fino al Quaternario (Pleistocene da 2,58 milioni di anni fa a 11.700 anni fa) con la scelta dei reperti più significativi e caratteristici di ogni singolo periodo. Saranno esposti reperti del Precambriano, che hanno 2,5 miliardi di anni (stromatoliti), esemplari di trilobiti del cambriano (520 milioni di anni), nautiloidi dell’ordoviciano (500 milioni di anni), reperti che provengo dal giacimento di Solnhofen, dove sono stati trovati i resti del famoso Archaeopteryx, piccolo dinosauro alato considerato il “Primo Uccello”, reperti legati ai dinosauri (Uovo, parte di femore, impronta, coprolite), ammoniti gigantesche e minuscole, alcune razze del Libano, zanne e denti di Mammut, gasteropodi giganti e tantissimo altro che è difficile elencare. I reperti esposti sono prestati da privati ricercatori e collezionisti e da Gea, parco geologico di Giovecca di Lugo (RA) a cui va il nostro più sentito ringraziamento.
La mostra pur avendo un carattere scientifico e culturale, si rivolge principalmente al mondo della scuola, per la quale si organizzano visite guidate, ma anche a tutti coloro che hanno un minimo di interesse e curiosità.
E’ stato realizzato un piccolo catalogo (a cura di Luciano Bernardini) per comprendere meglio l’articolazione della esposizione, illustrare come si formano i fossili, come si classificano, quali sono le loro principali caratteristiche e anche qualche aneddoto e curiosità che li accompagna.
Questa esposizione ci permette di conoscere meglio i fossili, che raccontano la meravigliosa storia della Terra e il cui studio ci permette di ricostruire il lontanissimo passato attraverso dati sulle flore e sulle faune, sui climi, sugli ambienti fisici e biologici, sulla successione del tempo delle forme vegetali e animali, e anche sulle nostre stesse origini. Cesenatico non è nuova ad iniziative legate al mondo delle “Scienze naturali”. La felice esperienza di Chopper (Esposizione di utensili di selce dell’Uomo Preistorico del 1995, la successiva mostra paleontologica dedicata ai Dinosauri 1997, Gioielli nella roccia 2004 (mostra di minerali e fossili), Mostra mineralogica 2005 (mostra di minerali in accordo con la Direzione didattica n°1 di Cesenatico), Tracce di vita del passato nel 2009 (mostra di fossili), fino a Il Meraviglioso Mondo dei Cristalli 2011 (mostra di minerali). Iniziative che hanno suscitato un grandissimo interesse non solo negli “addetti ai lavori” come ricercatori, collezionisti, ma soprattutto tra gli insegnanti e studenti di Cesenatico e di comuni vicini, e altresì ad un vasto pubblico di appassionati e curiosi.
Per informazioni e prenotazioni visite guidate, Gruppo Mineralogico Paleontologico di Cesenatico, il presidente Libero Muccini Tel 348-414473
Il Gruppo Mineralogico Paleontologico di Cesenatico è composto da: Libero Muccini (Presidente), Luciano Bernardini, Gilberto Bonoli, Giovanni Calboli, Loris Carabini, Paolo Petracci, Pierpaolo Turchi
La mostra resterà aperta dal 5 al 27 Novembre 2022, inaugurazione sabato 5 Novembre 2022 alle ore 16,30.
Orari di apertura: da sabato 5 a domenica 20, tutti i giorni, orario di apertura: 9-12 e 15-19
La settimana successiva solo sabato 26 e domenica 27, orario di apertura: 10 -12 e 15-19
L’ingresso alla mostra è libero.